La città di Bari si è negli anni sviluppata in quanto nodo centrale di un si- stema metropolitano di tipo policentrico, caratterizzato da una trama urbana equilibrata in virtù dei meccanismi di interazione e di reciprocità che si sono in- staurati tra i differenti nuclei urbani di cui l’area metropolitana è composta e da cui si alimenta. Se da una parte la natura multipolare dell’area metropolitana di Bari ha determinato uno sviluppo urbano più regolare, dall’altro anche per quest’area, al pari di quanto si è manifestato in altri contesti territoriali, si de- nunciano fenomeni diffusi di sprawl urbano con gravi ripercussioni sul paesag- gio e sull’ambiente. Diventa fondamentale, dunque, fornire un’analisi delle caratteristiche strut- turali e delle tendenze evolutive della città di Bari e del suo intorno metropoli- tano al fine di individuarne le traiettorie di sviluppo e valutarne la proiezione competitiva nel più ampio scenario euro-mediterreneo. A tal fine risulta fonda- mentale l’analisi dei settori strategici di sviluppo in grado di promuovere la rina- scita funzionale e culturale della città e dell’area metropolitana che ne costituisce il suo intorno geografico: Logistica, Cultura, Industria, Ricerca, Servizi, Turi- smo. Lo sviluppo di Bari e della sua area metropolitana è legato alla possibilità di realizzare un modello di sviluppo che integri questi diversi settori, sfruttan- done i legami sinergici ed interattivi. Dallo studio condotto emerge come la possibilità che questa prospettiva si concretizzi sia strettamente connessa ai processi di integrazione euro- mediterranea e alla stessa capacità della città di assumere un ruolo centrale nelle dinamiche di sviluppo delle regione “adriatico-ionica”. Bari deve dunque punta- re sulla creazione di un sistema logistico integrato, supportato da un tessuto e- conomico-produttivo coerente ed innovativo, ma deve anche potersi proporre come centro di convergenza ed irradiazione della cultura e della creatività. Il processo di integrazione di queste differenti componenti è realizzabile solo at- traverso innovativi ed efficaci modelli di governance che siano espressione di progettualità territoriali volte a migliorarne il posizionamento competitivo senza tralasciare la soluzione di quelle problematiche sociali e ambientali che ne han- no sin qui inibito lo sviluppo e che rischiano di comprometterne la proiezione competitiva.
La Proiezione Competitiva del Capoluogo Pugliese
Urso G
2011-01-01
Abstract
La città di Bari si è negli anni sviluppata in quanto nodo centrale di un si- stema metropolitano di tipo policentrico, caratterizzato da una trama urbana equilibrata in virtù dei meccanismi di interazione e di reciprocità che si sono in- staurati tra i differenti nuclei urbani di cui l’area metropolitana è composta e da cui si alimenta. Se da una parte la natura multipolare dell’area metropolitana di Bari ha determinato uno sviluppo urbano più regolare, dall’altro anche per quest’area, al pari di quanto si è manifestato in altri contesti territoriali, si de- nunciano fenomeni diffusi di sprawl urbano con gravi ripercussioni sul paesag- gio e sull’ambiente. Diventa fondamentale, dunque, fornire un’analisi delle caratteristiche strut- turali e delle tendenze evolutive della città di Bari e del suo intorno metropoli- tano al fine di individuarne le traiettorie di sviluppo e valutarne la proiezione competitiva nel più ampio scenario euro-mediterreneo. A tal fine risulta fonda- mentale l’analisi dei settori strategici di sviluppo in grado di promuovere la rina- scita funzionale e culturale della città e dell’area metropolitana che ne costituisce il suo intorno geografico: Logistica, Cultura, Industria, Ricerca, Servizi, Turi- smo. Lo sviluppo di Bari e della sua area metropolitana è legato alla possibilità di realizzare un modello di sviluppo che integri questi diversi settori, sfruttan- done i legami sinergici ed interattivi. Dallo studio condotto emerge come la possibilità che questa prospettiva si concretizzi sia strettamente connessa ai processi di integrazione euro- mediterranea e alla stessa capacità della città di assumere un ruolo centrale nelle dinamiche di sviluppo delle regione “adriatico-ionica”. Bari deve dunque punta- re sulla creazione di un sistema logistico integrato, supportato da un tessuto e- conomico-produttivo coerente ed innovativo, ma deve anche potersi proporre come centro di convergenza ed irradiazione della cultura e della creatività. Il processo di integrazione di queste differenti componenti è realizzabile solo at- traverso innovativi ed efficaci modelli di governance che siano espressione di progettualità territoriali volte a migliorarne il posizionamento competitivo senza tralasciare la soluzione di quelle problematiche sociali e ambientali che ne han- no sin qui inibito lo sviluppo e che rischiano di comprometterne la proiezione competitiva.File | Dimensione | Formato | |
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